Trattamenti Rigenerativi
Rigenerare i tessuti è il nostro obbiettivo e ci avvaliamo delle più moderne e sicure metodiche. La filosofia di trattamento sta nell’individuare il prodotto rigenerativo adatto e stabilire l’esatta quantità da impiantare (dose/effetto) così come si fa con un farmaco.
Rigenerazione dei tessuti genitali
Le metodiche rigenerative iniettive utilizzano preparati che derivano dal sangue e dal tessuto adiposo derivati del sangue.
Un prp non vale l’altro e lichen hub ha selezionato unicamente Kit di alto valore biologico e i cui fattori rigenerativi possono essere selezionati.
PRP
È un derivato del sangue che si ottiene da un prelievo di circa 20 c.c. di sangue, esattamente come si fa per un prelievo di qualsiasi esame ematico. Una volta prelevato il campione viene inserito in centrifughe. Il prp contiene le piastrine, e queste contengono i fattori di crescita che riducono l’infiammazione e determinano la rigenerazione.
Il prp può essere di diversi tipi: prp semplice o prp attivato, ovvero con piastrine che rilasciano immediatamente il loro contenuto di fattori di crescita.
Ci sono prp ricchi di monociti, cellule che combattono l’infiammazione.
Monociti
Si tratta di cellule contenute nel sangue che hanno un’alta capacità antinfiammatoriia. Si ottengono esattamente come per il Pirp da un prelievo ematico.
Esosomi
Sono particelle rilasciate dalle cellule ematiche opportunamente stimolate. Hanno capacità antinfiammatoria spiccata.
Derivati del tessuto adiposo
Il tessuto adiposo contiene molteplici cellule a capacità rigenerativa, antinfiammatoria, immunomodulatoria e antidolorifica.
Le cellule che compongono il tessuto adiposo sono date da cellule adipose mature, ovvero cellule di grosse dimensioni, cellule adipose immature, cioè cellule più piccole che si svilupperanno in cellule adipose mature, cellule della componente stromale, ovvero cellule di piccole dimensioni ed alta capacità rigenerativa. Tra queste i fibroblasti, le cellule endoteliali e le cellule staminali.
A seconda del tipo di prelievo si possono ottenere preparati adiposi di dimensione diversa e dal contenuto cellulare diverso che qui elenchiamo:
Fatgraft: a dimensione cellulare elevata e permette l’impianto anche delle cellule adipose mature, ovvero di dimensione maggiore. Necessità dell’impianto con cannule da 16 gauge (grandine).
Microfatgrfat: a media dimensione cellulare che può essere iniettato con cannule di medio piccolo diametro (18/21 gauge). A capacità volumizzante, rigenerativa e antinfiammatoria.
Millifatgrfaft: È un preparato di piccole dimensioni che non contiene cellule adipose mature e che può essere impiantato con cannule di piccolo diametro (21 gauge). Ha capacità rigenerativa ed antinfiammatoria.
Nanofatgraft: non contiene cellule adipose mature ma solo componente stromale. Viene ottenuto con filtri di diverse dimensioni che permettono di ottenere preparati qualitativamente e quantitativamente diversi. Può essere iniettato con aghi sottili. Ha capacità rigenerativa ed antinfiammatoria.
Ultrananofatgraft: È un preparato estremamente sottile che contiene componenti stromale, vescicole ed esosomi. Si ottiene con filtri sottili. Può essere impiantato con aghi estremamente sottili. Ha capacità fondamentalmente antinfiammatoria.
Esosomi: non contiene cellularità ma solo vescicole ed esosomi. Può essere iniettato con agli estremamente sottili. Ha capacità fondamentalmente antinfiammatoria.
SVF: è la frazione stromale pura, ovvero la parte che racchiude le cellule massimamente rigenerative. La legge in Europa è chiara. Per ottenerla possono essere utilizzate unicamente metodiche meccaniche. Ci sono oggi metodiche estrattive e permettono di ottenere frazioni stromali di alta qualità senza dover ricorrere a complesse procedure di laboratorio. Perché il costo elevato non sempre vale la pena di ricorrervi.
L’importanza della metodica di iniezione
Iniettare un preparato rigenerativo con un ago o una cannula è molto diverso. Così come la scelta della dimensione. Alcuni strati, quelli superficiali estremamente fragili, necessitano di essere iniettati con aghi sottilissimi, mentre quelli più profondi possono essere trattati con aghi e cannule di dimensioni maggiori.
Il Dottor Brambilla ha messo a punto, in vent’anni di esperienza, due importanti tecniche di impianto:
una tecnica di iniezione profonda, definita di “lisi percutanea”, ovvero si utilizza un ago che mentre si inietta il tessuto adiposo contemporaneamente interrompe le fibre sclerotiche.
Una tecnica definita “hat trick” o “tripletta”, in cui tre preparati differenti vengono iniettati in tre spessori differenti con tre aghi differenti per calibro.
High tech e rigenerazione tissutale
La tecnologia ha dato una grossa mano a migliorare la qualità dei prodotti biologici che iniettiamo rendendoli sempre più puri e precisi nella loro composizione.
I sistemi di filtrazione del tessuto adiposo, quelli di preparazione del prp in tante forme diverse, quelle che aiutano a migliorare la qualità del prelievo.
Bisogna fare attenzione a tecnologie che la cui efficacia non è dimostrata. Il tessuto del lichen è delicato e difficilmente perdona.